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martedì 1 luglio 2008

I Germogli







I Germogli sono sicuramente uno dei mattoni delle fondamenta dell'alimentazione crudista.
Queste piccole piantine, in piena fase di crescita, sono un concentrato di vitamine, enzimi, minerali e proteine.
Questo prezioso alimento veniva, e viene tutt'ora usato soprattutto in oriente da millenni.
I germogli sono i semi delle piante che si stanno trasformando per diventare piante vere e proprie.

Spiego velocemente come i semi diventino piante, e come le sostanze in esso contenute cambino radicalmente.

Il fattore che prima di tutti preme l'interruttore del seme per germogliare è sicuramente l'acqua. Appena il seme secco di una pianta viene a contatto con umidità o acqua pura, si verificano processi di rivitalizzazione del chicco. L'acqua viene assorbita dal seme secco, che utilizzerà per iniziare e proseguire i processi di germogliazione.
Solitamente prima di far germinare i semi si lasciano in ammollo per una notte, durante questo periodo il seme assorbe una notevole quantità d'acqua che servirà per farlo crescere normalmente e senza traumi.Cosa che non avverrebbe se si bagnassero i semi solamente, che andrebbero subito in crisi non trovando acqua a sufficienza.

Non appena il seme avrà la giusta quantità d'acqua all'interno, avverranno i processi secondari, che cambiano le sostanze di scorta del seme, in sostanza utili alla pianta per crescere.
Gli amidi ed i lipidi contenuti nel seme saranno demoliti dagli enzimi attivati dall'acqua e verranno trasformati in zuccheri semplici , acidi grassi, proteine, e tutta una miriade si sostanze indispensabili alla crescita della pianta stessa.
Il tasso di vitamine contenuto nel germoglio diviene enormemente superiore rispetto a quelle contenute nel seme. Avvengono incrementi della percentuale di vitamine addirittura in ordine del 400% e più. Queste vitamine sono organiche e vive, assimilate dall'organismo facilmente e velocemente.
La gamma di vitamine e minerali contenuti nei germogli è ampissima.
I germogli sono inoltre ricchi di aminoacidi essenziali, utili per il corretto funzionamento delle attività biologiche del corpo. Si trovano anche Grassi omega3 e 6.
Nella fase di germinazione i germogli sono in fermento e producono tantissime sostanze utili al corpo di cui moltissime non sono stati chiariti i funzionamenti e collegamenti. Abbiamo sostanze anti-cancerogene, anti radicali liberi, abbassa colesterolo cattivo, moderazione della glicemia, ecc.
I sali minerali sono facilmente assorbiti dal corpo in quanto vengono chelati con gli aminoacidi.
Troviamo facilmente in quasi tutte le qualità di germogli quantità di magnesio, potassio, calcio, ferro, fosforo , ecc.
Ogni tipo di germoglio ha le sue qualità e pregi. Quindi è sempre indicato variare la dieta con vari tipi di germogli per avere una gamma completa di sostanze indispensabili al corpo.
Durante questo primo periodo, il seme perde quasi tutte le sue caratteristiche per diventare una pianta vera e propria. Cominciano a spuntare le radici e le primissime foglioline.
La piantina venutasi a formare nei primissimi giorni è un alimento eccezionale in una dieta crudista e non. Ha spiccate proprietà purificatrici e vivificanti dell'organismo.

Normalmente, quasi tutte le piante producono sostanze tossiche per impedire di essere mangiate dagli animali. I germogli invece, essendo il primo stadio della crescita di una pianta, non hanno ancora sviluppato queste sostanze, e quindi vengono digeriti velocemente e senza sforzi dall'organismo.
Il loro sapore cambia generalmente se i semi sono esposti alla luce o sono al buio durante la germinazione. Ogni pianta ha il suo sapore caratteristico.
é sicuramente utile esporre i germogli alla luce almeno 6 ore prima della consumazione. Così che venga attivata la clorofilla, la linfa della pianta,utile al corpo e dalle svariate funzioni benefiche.

La loro preparazione richiede pochissimo in termini di difficoltà. Basta bagnare i semi ed aspettare che germoglino.

Normalmente si fanno ammollare per una notte in acqua, e successivamente vanno bagnati per due o tre volte al giorno per 2 o 3 giorni, a seconda del tipo di seme. E sicuramente importante non far ristagnare l'acqua durante la germogliazione per impedire a muffe e batteri di proliferare e far andare a male i semi.

I germogli vanno consumati assolutamente crudi.
Se cotti perdono la maggior parte delle vitamine, delle proteine e dei minerali. Diventando un cibo corrotto ed inutile al corpo.
Sono consigliati per insalate, come contorno in altri piatti, come base per preparare piatti pià complessi, come le polpette crudiste o il pane crudo. Ci sono talmente tanti modi per utilizzare i germogli che ci sarà di sbizzarrirsi.

é assolutamente indispensabile che i semi comprati siano di origine biologica, se non vorreste avere semi pieni di pesticidi , anti crittogamici,OGM, oppure residui di sostanze tossiche.

Passiamo quindi ai metodi per far germogliare i semi:
Il metodo più veloce se non si hanno a disposizione attrezzi a casa è sicuramente mettere i semi in un recipiente e bagnare 3 volte al giorno risciacquando i semi ogni volta.
Il fai-da-te senza spendere un euro è sicuramente una bella idea per passare un pomeriggio costruendo e per avere un bell'oggetto realizzato a mano.

Sicuramente l'acquisto di un germogliatore rende le cose molto più semplici.
Il germogliatore altro non è che una serie di piatti bucherellati sovrapposti uno all'altro. Dove l'acqua fatta cadere dall'alto bagna tutti i semi, senza però ristagnare, in quanto alla fine scende giù in un piatto contenitore. Eliminando il problema muffe e batteri.
Un germogliatore normale costa in media 20 euro. Ci sono vari tipi di germogliatore, per i puristi è sicuramente consigliato un germogliatore in terra cotta che fa respirare meglio le piantine.


Per chi non ha tempo, i produttori hanno avuto una brillante idea.
Si trovano oggi dei germogliatori elettrici automatici, dove si deve solo inserire l'acqua e attendere la germinazione.
Il germogliatore stesso bagnerà i semini da solo, girando i piatti contenenti i semi, senza farli ammollare mai in acqua. Così si avranno germogli freschi senza alcun sforzo .
I prezzi dei germogliatori elettrici partono da 60 euro per un buon prodotto. Ma si trovano a vari prezzi per tutte le esigenze.

Augurandovi di provare subito questi eccellenti alimenti, spero di aver fatto un pò di chiarezza su queste piantine ricche di vita.

6 commenti:

marinella ha detto...

Il mio di germogiatore è proprio come quello della tua foto, ma ho poco spazio in cucina e sono sempre in crisi per usarlo. Volevo tentare di usare i sacchetti di tela, hai qualche esperienza in merito? Tra l'altro i germogli sono molto ricchi di enzimi digestivi e ne bastano un paio di cucchiaiate per fare un pieno di sostanze utili.

Bioecomen ha detto...

io molte volte uso un contenitore normale bagnando tre volte al giorno e togliendo l'acqua in più.

Anonimo ha detto...

Ho appena acquistato un germogliatore in terracotta a tre piani, i germogli sono davvero buoni e ormai non posso più farne a meno!

Anna ha detto...

ho provato a fare i germogli in vari modi , con diversi tipi di contenitori, persino con il germogliatore dell'immagine, quelli di legumi mi riescono abbastanza bene, quelli di cereali e simili, fino ad ora un disastro, avrò buttato chili di semi, riescono sempre ad andare in putrefazione. In parte credo che dipenda dal fatto che ci sono sempre dei chicchi rotti o anche solo lesi, ma non è semplice selezionarli, il grano saraceno ad esempio.... è impossibile la percentuale di chicchi "diffetosi" è altissima e anche dopo averne selezionato una manciata (tempi lunghissimi)mi rendo conto che anche quelli che sembravano integri non lo sono, ed infatti al metterli a germogliare immancabilmente vanno in putrefazione. riproverò stavoltà comprando il grano da un altro rivenditore e inserendo dell'argilla ventilata nell'acqua dell'ammollo, così come suggerisce Giulio Satta nel suo video su you tube, l'argilla lui la mette per arricchire l'acqua di minerali, potrà funzionare anche come disinfettante? I germogli poi, che non hanno bisogno di ammollo, come lino, rucola, crescione... essendo che sono gelatinosi e si attaccano tra di loro è molto difficile regolarsi sulla quantità d'acqua da mettere, io la metto con un vaporizzatore, ma fin'ora comunque, ne ho dovuto buttare molti. Mmmmma, Riuscirò mai a fare il mio pane crudista? auitoooo

Luca ha detto...

Ciao a tutti, uso un germogliatore in plastica e ho già mangiato ottimi germogli, l'ultima volta che ho messo i semi a germogliare però si sono ricoperti di una "peluria" bianca molto fine che sembra proprio muffa. Come è possibile visto che utilizzo sempre lo stesso sistema e non mi era mai successo? Poi sarà veramente muffa? Una cosa che mi viene in mente è che utilizzo un ritaglio di tessuto non tessuto per non fare cadere i semini più piccoli dai buchi del germogliatore. L'ultima volta che l'ho usato l'ho lavato, asciugato e ora l'ho riutilizzato, può essere questo? Ciao a tutti e grazie anticipatamente

Bioecomen ha detto...

Lava il tessuto con candeggina, oppure vai di acqua ossigenata se non vuoi inquinare l'ambiente. ucciderà la muffa. Ricordati che basta anche la più piccola disattenzione per fare in modo che la muffa appaia tra i germogli.